Il Grotto della Valle di Maroggia ha una storia che affonda le sue radici alla fine dell'Ottocento. Originariamente era caratterizzato da due viali dedicati al gioco delle bocce, il luogo era testimone di vivaci momenti di svago.
Questa attività proseguì fino al luglio del 1944, momento in cui fu realizzato un macello per supportare l'azienda, specializzata nella produzione di salumi della Val Mara. Inizialmente la proprietà era divisa dalla strada che conduceva alla centrale elettrica, ma attraverso una permuta furono possibili importanti cambiamenti: la strada fu spostata lungo il fiume e il terreno del Grotto fu unito in un unico lotto.
La costruzione del macello fu una tappa importante per questa azienda a conduzione famigliare, mentre la porzione del Grotto divenne il luogo ideale per trascorrere le serate estive. L'attività del macello proseguì fino agli anni '80 - '85.
Nel 2005 fu presa una decisione coraggiosa: ristrutturare la parte del Grotto e riavviare l'attività nell'anno successivo. Nel 2014 le leggi del Cantone introdussero nuove norme di sicurezza del sito, richiedendo un considerevole investimento economico. In particolare furono effettuati interventi sulle pareti rocciose, tra cui l'installazione di reti d'ancoraggio.
Negli anni successivi, il Grotto ha continuato a subire varie trasformazioni e interventi migliorativi, mantenendo fede alla sua storia e alla sua tradizione.
La struttura oggi è un esempio di modernità e tradizione allo stesso tempo, diventando così un luogo ideale per accogliere eventi come matrimoni e cerimonie o chi cerca semplicemente un posto dove gustare la vera cucina ticinese immerso in un'oasi di pace e tranquillità.